Yacht Club Costa Smeralda: Capocaccia conquista la Coppa Europa Smeralda 888

Yacht Club Costa Smeralda: Capocaccia conquista la Coppa Europa Smeralda 888

Porto Cervo, 7 luglio 2025 – Si è conclusa ieri la 21ª edizione della Coppa Europa Smeralda 888, tradizionale appuntamento organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda (YCCS) dal 2001 e inserito nel circuito ufficiale della Classe Smeralda 888. A salire sul gradino più alto del podio è stato Capocaccia, armato da Luigi Guarnaccia, che ha avuto la meglio su una flotta competitiva e agguerrita.

Completano il podio Vamos Mi Amor di Carlo di Borbone, secondo classificato grazie alla vittoria nell’ultima prova, e Stay Rude di Guglielmo Lombardi Stronati, terzo a pari punti.

Due settimane di vela d’élite in Costa Smeralda

Per la Classe Smeralda 888 si è trattato della seconda settimana consecutiva di regate a Porto Cervo, dopo l’Invitational Smeralda 888. Tra gli equipaggi in gara, oltre a Capocaccia, anche Millenium Falcon di Marco Favale (vincitore del weekend precedente), Giada di Germano Scarpa, Bloody Mathilde di Nicolò Saidelli, Django, Paka A, Ziva di Silvia De Longhi, e naturalmente Vamos Mi Amor e Stay Rude, tutti protagonisti di una competizione combattuta e ricca di colpi di scena.

Vento incostante e strategia decisiva

Le regate hanno preso il via venerdì 4 luglio con il briefing ufficiale sulla terrazza dello YCCS. A causa del vento debole – appena 7 nodi in progressivo calo – è stato possibile disputare solo una prova. Anche il giorno successivo è stato condizionato dalla bonaccia, che ha costretto il Comitato a sospendere le regate.

Domenica, invece, il programma è stato anticipato di un’ora per sfruttare al meglio le condizioni meteo, prima che il Maestrale superasse il limite consentito dalla Classe. Le tre prove in programma si sono svolte con vento crescente fino a 20 nodi, mettendo alla prova la tecnica e la gestione tattica degli equipaggi.

Il dominio di Capocaccia

Capocaccia ha dimostrato costanza e lucidità: fin dalla prima giornata ha imposto il suo ritmo, restando sempre tra i leader della flotta. L’equipaggio – composto da Duccio Colombi, Giorgio Poggi, Rosario Vannucchi e Pierluigi Fornelli – ha saputo mantenere concentrazione e prestazioni elevate anche nelle condizioni più difficili. Nonostante un ottavo posto nell’ultima prova, i risultati delle precedenti regate hanno garantito a Capocaccia la vittoria assoluta.

Gli altri protagonisti

A distinguersi nella giornata finale anche Ziva, prima nella prima prova, e Millenium Falcon, vincitore della seconda. Nell’ultima regata, dominata da un Maestrale sostenuto, è stato Vamos Mi Amor a brillare, tagliando il traguardo con sicurezza e conquistando il secondo posto in classifica generale, superando Stay Rude per il miglior risultato nell’ultima prova.

Premiazione e prossimi appuntamenti

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sede dello YCCS, dove al team vincitore è stato assegnato anche un comunicatore satellitare inReach Mini 2 offerto da Garmin Marine, Technical Partner dell’evento.

Il calendario sportivo dello YCCS riprenderà a settembre con due appuntamenti di prestigio: la Maxi Yacht Rolex Cup (7–13 settembre) e la 52 Super Series Porto Cervo Sailing Week (21–27 settembre). Nel mese di agosto è invece in programma, come da tradizione, il Campionato Sociale YCCS, riservato ai Soci del Club.

Motonautica, Mondiale Offshore: Blu Banca trionfa nella Short Race a Rodi Garganico

Motonautica, Mondiale Offshore: Blu Banca trionfa nella Short Race a Rodi Garganico

Adrenalinico debutto a Rodi Garganico per il Campionato del Mondo di Offshore, nell’ambito del Grand Prix Regione Puglia – Trofeo Città di Rodi Garganico – Memorial Mario Paolo Masiero.

La prima giornata di gare ha visto un acceso duello tra le imbarcazioni Foresti e Suardi D96 (Francois Pinelli – Jan Trygve Braaten) e Blu Banca D20 (Serafino Barlesi – Kumlin Joakin), con quest’ultima che ha conquistato la vittoria nella spettacolare short race.

Alle spalle dei vincitori si sono piazzati Johnsson Racing D101 (Marcus Johnsson – Jussi Millymaki), secondo, e Hoses Technology D2 (Diego Cardazzo – Gianluca Coltro), terzo. A seguire Marco D6 (Giampaolo Montavoci – Leopoldo Assi), Gasbeton D10 (Lorenzo Bacchi – Andrea Bacchi), Tessilmare D8 (Fabio Magnani – Alberto Huober) e Besenzoni D17 (Mario Petroni – Fernando Demitri).

Il pubblico, accorso numeroso, ha potuto assistere a uno spettacolo motoristico di altissimo livello, con la “Formula 1 del mare” che ha sfrecciato lungo la costa garganica, confermando Rodi Garganico come tappa ormai storica del circuito mondiale.

Grande attesa ora per Gara 2, che determinerà la classifica finale del Grand Prix Regione Puglia. L’evento è organizzato da ASD Motonautica Gargano e Porto Turistico di Rodi Garganico, con il sostegno della Regione Puglia, Puglia 2026 European Region of Sport, Carni+, P4Energy, Marin Motors, FIM, UIM e “Alleati Contro la Violenza”. Un’organizzazione impeccabile che ancora una volta rafforza la reputazione di eccellenza della motonautica italiana sul palcoscenico internazionale.

Lo sapevi che ogni barca ha un nome?

Lo sapevi che ogni barca ha un nome?

Ogni barca ha un nome

Dare un nome alla propria barca non è solo una questione pratica o estetica: è una tradizione antica, che affonda le radici nelle civiltà più remote.
Nell’antico Egitto, così come tra i marinai greci e romani, il nome di un’imbarcazione aveva un valore simbolico: era considerato un talismano per proteggere l’equipaggio dalle forze del mare e dagli spiriti maligni.

Anche oggi, ogni barca porta con sé un nome, scelto spesso con grande cura. Alcuni armatori si ispirano a legami familiari, altri alla natura, alla mitologia, al vento, al mare. C’è chi opta per nomi divertenti o irriverenti, chi li carica di significati personali o romantici.

Il battesimo della barca, ancora oggi celebrato con una cerimonia e una bottiglia di champagne, era un tempo un rito carico di superstizione. Un nome sbagliato, secondo la credenza, poteva portare sfortuna. Proprio per questo, nelle marine più tradizionali, il primo “varo” avveniva spesso con il nome pronunciato da una donna, ritenuta portatrice di buona sorte.

Joshua Slocum: il primo a girare il mondo da solo

Parlando di barche leggendarie, non possiamo non ricordare Joshua Slocum, uno dei più grandi avventurieri della storia della navigazione.
Nel 1895, salpò da Boston a bordo dello Spray, un veliero di legno restaurato da lui stesso, e intraprese un’impresa incredibile: diventare il primo uomo a circumnavigare il mondo in solitaria.

Senza equipaggio, senza GPS, senza radio, affrontò da solo gli oceani per oltre tre anni, fino al ritorno nel 1898.
La sua storia è raccontata nel libro “Sailing Alone Around the World”, pubblicato nel 1900: un vero classico della letteratura marinaresca, che ancora oggi ispira generazioni di navigatori.

Slocum non fu solo un marinaio: fu un pioniere del viaggio interiore, un simbolo di libertà e coraggio. Il nome della sua barca, Spray, è oggi inciso nella storia della nautica.

Honda Day Misano 2025: in mare con i V8 Honda BF350 alla Marina di Portoverde

Honda Day Misano 2025: in mare con i V8 Honda BF350 alla Marina di Portoverde

Sabato 5 luglio 2025, in occasione del Honda Day al Misano World Circuit Marco Simoncelli, gli appassionati di nautica avranno un’opportunità unica: testare in mare i potenti fuoribordo Honda BF350 presso la Marina di Portoverde, a pochi minuti dal circuito.

Prove in mare: potenza V8 in azione

Organizzate da Honda Marine, leader globale nei motori fuoribordo ad alte prestazioni, le prove in mare saranno disponibili esclusivamente su prenotazione. I test si svolgeranno a bordo di due imbarcazioni di prestigio, entrambe equipaggiate con l’avanzato motore V8 Honda da 350 cavalli:

  • Altamarea 35, con doppia motorizzazione Honda BF350

  • Ranieri International Next 275, con un singolo BF350

Per partecipare è necessario recarsi allo stand Honda Marine nel paddock del circuito, dove sarà possibile ricevere informazioni, effettuare la prenotazione e ottenere l’accesso al molo riservato per le prove in acqua.

BF350: il top di gamma di Honda Marine

Il BF350 è il fiore all’occhiello della gamma Honda Marine: un fuoribordo V8 ad alte prestazioni che unisce potenza, efficienza nei consumi e massima affidabilità. Caratterizzato da un design elegante e da soluzioni tecnologiche all’avanguardia, rappresenta la scelta ideale per chi desidera vivere il mare con performance ai massimi livelli.

L’iniziativa è pensata per i diportisti più esigenti, che avranno così l’occasione di provare direttamente il motore in condizioni reali, apprezzandone la reattività e il comfort di navigazione.

Esposizione completa e consulenza tecnica nel paddock

Durante tutta la giornata, lo stand Honda Marine ospiterà un’ampia esposizione di motori fuoribordo, tra cui:

  • T20 SE3 Honwave

  • BF 2.3

  • BF 40E

  • BF 150D

  • BF 250D

Gli esperti Honda Marine saranno a disposizione per approfondimenti tecnici, consulenza personalizzata e spiegazioni dettagliate sui prodotti. Sarà presente anche il concessionario ufficiale Fonti SNC, pronto a offrire supporto commerciale e assistenza ai visitatori.

Honda Day: la festa della community Honda

Il Misano World Circuit Marco Simoncelli si trasformerà in un grande palcoscenico per il mondo Honda, accogliendo famiglie, visitatori e fan di tutte le divisioni del marchio. L’accesso alla pista sarà riservato ai clienti Honda con moto idonee, in un contesto esclusivo e adrenalinico.

La giornata sarà arricchita dalla presenza di ospiti speciali come i piloti Johann Zarco e Somkiat Chantra, il Team Principal Lucio Cecchinello, e momenti di spettacolo con il DJ set dal vivo di Mario Fargetta.

Non mancheranno le attività collaterali dedicate a grandi e piccoli:

  • Demo Zone

  • Test Ride Offroad

  • Young Rider School

  • Fan Experience

Un evento da non perdere per vivere l’universo Honda a 360 gradi, tra emozioni su pista e performance in mare.

Per maggiori informazioni: www.honda.it

Crociere e Turismo Marittimo in Italia: Una Crescita Sostenuta e Strategica

Crociere e Turismo Marittimo in Italia: Una Crescita Sostenuta e Strategica

Il settore delle crociere in Italia sta vivendo una fase di forte espansione, con numeri che segnano nuovi record e un impatto significativo sull’economia nazionale e locale. Nel 2025, si stima che oltre 14,8 milioni di crocieristi visiteranno i porti italiani, con una crescita del 4,05% rispetto all’anno precedente. Questo boom è spinto da diversi fattori, tra cui l’aumento dell’offerta di itinerari, la modernizzazione delle navi e un’attenzione crescente verso la sostenibilità ambientale.


L’impatto economico e sociale

Il turismo crocieristico genera un indotto economico rilevante per i territori interessati, contribuendo non solo alle casse dei porti, ma anche alle attività commerciali, ristorative, artigianali e culturali delle città costiere. Le crociere favoriscono l’occupazione diretta e indiretta in molteplici settori, rendendo il comparto un motore chiave per lo sviluppo locale.

Il “Patto per il Mare”: una risposta alla demonizzazione

Negli ultimi anni, il settore ha dovuto affrontare critiche legate agli impatti ambientali delle grandi navi da crociera, che hanno portato a campagne di demonizzazione e restrizioni in alcune località italiane. Per contrastare queste tendenze negative, la Federagenti, rappresentata dal presidente Paolo Pessina, ha promosso il cosiddetto “Patto per il Mare”. Questo accordo mira a rafforzare la collaborazione tra operatori, istituzioni e comunità locali per valorizzare il turismo crocieristico in modo sostenibile, migliorando la qualità dei servizi e riducendo l’impatto ambientale.

Innovazione e sostenibilità: il futuro delle crociere

Le compagnie di navigazione stanno investendo fortemente nella transizione ecologica. Le nuove navi sono progettate per utilizzare tecnologie più pulite, come i motori a gas naturale liquefatto (LNG), sistemi di depurazione dei gas di scarico (scrubber) e soluzioni per il risparmio energetico a bordo. Inoltre, si stanno sviluppando itinerari che privilegiano porti meno frequentati per distribuire meglio i flussi turistici e preservare l’ambiente marino.

Itinerari e destinazioni in crescita

Oltre ai tradizionali porti del Mediterraneo occidentale, come Genova, Venezia, Napoli e Civitavecchia, si registra un aumento di interesse verso destinazioni emergenti e meno conosciute, come le isole minori della Sicilia e della Sardegna, la costa adriatica e i porti liguri più piccoli. Questo diversifica l’offerta e incentiva un turismo più diffuso e sostenibile.


Eventi e iniziative per valorizzare il turismo marittimo

Le autorità portuali e le associazioni di categoria organizzano regolarmente eventi culturali, fiere e manifestazioni legate al mare e alle crociere, per coinvolgere le comunità locali e promuovere un’immagine positiva e dinamica del settore. Tra queste, spiccano iniziative di formazione per operatori turistici, programmi di educazione ambientale e progetti di marketing territoriale integrato.

Sicurezza marittima e operazioni estive 2025: un impegno strategico per la protezione dei mari italiani

Sicurezza marittima e operazioni estive 2025: un impegno strategico per la protezione dei mari italiani

L’estate 2025 si conferma un periodo di massima attenzione per la sicurezza marittima italiana, grazie all’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, una vasta iniziativa coordinata dalla Guardia Costiera, in collaborazione con altre forze e istituzioni competenti.

Obiettivi principali

  • Prevenzione degli incidenti nautici: con il forte incremento di traffico in mare e nei laghi durante i mesi estivi, la Guardia Costiera intensifica i controlli per ridurre al minimo rischi legati alla navigazione, sia per diportisti sia per professionisti.

  • Tutela dell’ambiente marino: l’operazione prevede monitoraggi ambientali per prevenire inquinamenti accidentali o dolosi, salvaguardando habitat marini e coste.

  • Supporto e soccorso: un’attenzione particolare è rivolta ai soccorsi in mare, con pattugliamenti costanti e un sistema rapido di intervento per emergenze, incidenti o situazioni di pericolo.

Risorse impiegate

  • Personale: oltre 3.000 uomini e donne della Guardia Costiera, distribuiti su tutto il territorio nazionale, dal Mediterraneo ai laghi maggiori, inclusi il Lago di Garda, il Lago Maggiore e il Lago di Como.

  • Mezzi navali: più di 400 unità, tra motovedette, gommoni veloci e navi di superficie, capaci di operare in diverse condizioni e garantire una copertura estesa.

  • Supporto aereo: 16 velivoli, tra elicotteri e aerei da ricognizione, fondamentali per sorveglianza a lunga distanza, interventi rapidi e coordinamento delle operazioni in tempo reale.

Collaborazioni e tecnologie

  • La Guardia Costiera collabora strettamente con le Capitanerie di Porto locali, i servizi di emergenza sanitaria, la Polizia di Stato, i Carabinieri e le amministrazioni regionali e comunali.

  • Viene inoltre sfruttato l’uso di tecnologie avanzate, come droni per il monitoraggio aereo, sistemi radar costieri e piattaforme digitali per la comunicazione e la gestione degli interventi.

Risultati attesi e impegno civile

L’operazione non è solo una questione tecnica ma un vero e proprio impegno civile che coinvolge anche cittadini, diportisti, operatori turistici e commerciali. Sensibilizzare alla sicurezza, al rispetto delle norme di navigazione e alla tutela dell’ambiente è un obiettivo fondamentale per garantire mari sicuri e sostenibili per tutti.


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